Next project: Mecha design

Visto che questo ponte del 2 Giugno è caratterizzato da un tempo che farebbe invidia alla peggiore giornata autunnale approfitto per portare avanti i miei progetti. Finito il comp dello short, in attesa del montaggio audio per la pubblicazione e il lancio della versione definitiva (nel senso che lo lancerò nella rete spedendolo a tutti gli studios di visual fx dell'universo, anche se non avrei molto voglia di trovare lavoro su pianeti troppo lontaniXD), ho iniziato a lavorare su un'altra simpatica ideuzza nata durante il mio periodo di supplenza nel liceo.
L'antefatto: una concorrente di Xfactor partecipa come ospite d'onore ad una assemblea di istituto e si esibisce in una serie di cover di musica leggera italiana. Un folle osserva armato di videocamera, seppur ignaro delle strane alchimie che dominano il suo cervello malato sa per esperienza che il suo mononeurone riesce sempre a sfornare improbabili utilizzi per tutto ciò che gli passa sotto il naso (un pò come quando, nel corso di una lezione tenuta a scuola, per spiegare il meccanismo eruttivo dei vulcani ha agitato una bottiglietta di acqua frizzante schizzando tutta la classe, o come quando per far capire ai suoi poveri studenti la teoria dell'urto efficace tra due molecole ha portato ad esempio la copula tra due persone XD)....bei tempi quelli della supplenza a scuola, insegnare in un liceo è davvero divertente.
Cmq, senza perdersi troppo in ricordi, al clou del concerto la band propone il pezzo "spaccacuore", e nella parte finale, alle parole "spara spara dritto qui" il pubblico esplode in una ovazione, con tutti i ragazzi dell'istituto che si alzano e cominciano a sbracciare....il folle di prima osserva attraverso l'obiettivo della videocamera, e ancora prima che egli stesso possa capire coscientemente quale pensiero è baluginato nei suoi centri nervosi le sinapsi che controllano il suo braccio spostano l'inquadratura su un finestrone dell'aula magna in cui non c'è assolutamente nulla. perchè il cervello andato a male ha già effettuato un super compositing, con il palco che esplode in mille pezzi, il pubblico che si alza e urla in preda al terrore (una ovazione può essere fatta passare facilmente per panico XD), e un mega robottone venuto da chissà dove che scarica un intero arsenale per soddisfare la richiesta musicata dalla cantante.

Suona figo no? cmq, da ieri ho iniziato la modellazione del mecha, per il design mi sono ispirato al glorioso ed209 di robocop mescolato con i fantastici dreadnought del mondo di warhammer 40000. adoro il look molto heavy metal del suddetto gioco di ruolo, in cui tutta la tecnologia trasmette un'idea di estrema pesantezza, ruvidità e decadenza, con poche linee curve e superfici decisamente poco smooth. la fase di modeling è pressochè terminata, mancano il completamento del braccio mitragliatore e tutta una serie di piccoli particolari (cavi, parti idrauliche, retrorazzi) per dare un buon feel tech alla mia creaturina.